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domenica 10 ottobre 2010

Un alieno, due alieni, tre alieni... una folla di specie alloctone

Amatitlania nigrofasciatus.
Wikimedia Commons, Hippocampus

A gennaio avevo parlato di un nuovo rinvenimento di Oreochromis niloticus in una località italiana, ma la notizia di oggi è che ormai in Italia non ci si limita a rinvenire specie aliene isolate, ma intere comunità alloctone. È il caso di un corso d'acqua toscano alimentato da acque termali che vede oltre al solito Oreochromis niloticus anche Amatitlania nigrofasciatus, Hemichromis sp, Poecilia sphenops e Pterygoplichtys pardalis! Dai dati raccolti le popolazioni di ciclidi sono costituite da varie classi d'età, indizio che si arriva alla riproduzione, perlomeno nelle acque termali.
Non si conosce come tutte queste specie siano arrivate a Fossa Calda, ma nell'articolo si ipotizza il rilascio intenzionale (avete presente che fine fanno le varie tartarughe acquatiche in commercio una volta che crescono troppo?). I tropici sono alle porte e li abbiamo portati noi.


Piazzini S., Lori E., Favilli L., Cianfanelli S., Vanni S., Manganelli G. 2010. A tropical fish community in thermal waters of southern Tuscany. Biol Invasions, 12: 2959–2965.

3 commenti:

Marco Milardi ha detto...

Stavo giusto per segnalartelo io..

Unknown ha detto...

:-D

enrico ha detto...

Io mi ricordo anni fa che di ciclidi ce n'erano parecchie specie. Le tilapia sono state introdotte dopo. Per il motivo ti ho risposto su malawitosi perché dalle altre parti non ho più accesso. Il problema grosso è che vorrebbero nuovamente collegare il canale con il lago di rimigliano che peraltro mi risulta che sia parco naturale. L'ultima volta che ci sono stato però era il 2007 e mi sono dedicato alle mormore e alle orate piuttosto che ai ciclidi.