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martedì 12 ottobre 2010

Haplochromis katonga, l'Haplochromis che non ti aspetti

Haplochromis katonga
Fotografia di Erwin Schraml. Tutti i diritti riservati

Ancora una nuova specie, ma questa volta proveniente dall'Africa. L'aspetto tassonomico più interessante di questo ciclide riguarda il nome Haplochromis, un genere che era stato smembrato in passato, ma che ultimamente sta tornando ad essere appetibile per ragioni che spiegherò a breve in un post dedicato.

Haplochromis katonga n. sp.

Diagnosi Specie di ridotte dimensioni con un tipico corpo da Haplochromino. I maschi in livrea riproduttiva mostrano una testa ed un dorso marrone scuro. La pinna caudale è prevalentemente rossa come l'anale che porta due macchie a uovo di medie dimensioni. Le pinne ventrali sono nere. Le femmine possono essere marroni o bluastre dalle pinne leggermente ialine.

Distribuzione Diffuso esclusivamente nel fiume Katonga nei pressi di Kabagole, Uganda.

Ecologia Nel periodo di raccolta degli esemplari della serie tipo, il fiume Katonga ricorda una zona di acqua stagnante ripiena di piante acquatiche. La specie vive in simpatria con Barbus sp., Clarias sp., Ctenopoma muriei, Oreochromis sp., e Pseudocrenilabrus multicolor victoriae. Alcune di queste specie sono dotate di organi di respirazione accessori che denotano un ambiente a ridotto tenore di ossigeno. Questo potrebbe spiegare perché H. katonga sia stato raccolto in basse densità. L'analisi molecolare dimostra che questa specie è affine agli haplochromini del lago Vittoria.

Note Questa specie non appartiene al genere Astatotilapia perché i maschi adulti non esibiscono il classico cambiamento di forma dei denti della fila più esterna che da bicuspidi diventano unicuspidi.

Ringrazio Erwin Schraml per aver dato il permesso di utilizzare la fotografia di questo ciclide.


Schraml E., Tichy H. 2010. A new species of Haplochromis, Haplochromis katonga n. sp. (Perciformes: Cichlidae) from the Katonga River, Uganda. aqua, International Journal of Ichthyology, 16(3): 81-92.

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