Fotografia: waterpollo
Giorno che passa Australoheros che trovi ed oggi è il turno di Australoheros acaroides. Questa volta però non ho particolari rimostranze da portare dato che la risurrezione di questa specie è dovuta ad una nuova analisi delle specie brasiliane descritte in passato che tanto avevo auspicato in post precedenti. A. acaroides, infatti, fino ad ora è stato considerato un sinonimo di A. facetus, ma una nuova analisi del materiale conservato ha evidenziato alcuni caratteri in grado di distinguere tra loro le due specie: posizione della bocca, spessore del labbro, numero di file di scaglie sulle guance e diverso numero di denti esterni sul ceratobranchiale. Quindi bentornato Australoheros acaroides.
Australoheros acaroides n. sp.
Distribuzione Regioni inferiore e media del bacino del rio Jacuí, lago Guaíba ed affluenti e sistema lagunare Patos-Mirim dal Brasile meridionale.
Etimologia Acaroides probabilmente deriva dal termine locale acara utilizzato per indicare i ciclidi sudamericani e dal suffisso oides che significa simile a.
Ecologia A. acaroides popola corsi d'acqua con corrente moderata e substrato argilloso. Durante il periodo secco questo ciclide si spinge nelle zone inferiori del corso che risultano ombreggiate dalla vegetazione.
Note La specie è stata descritta da Hensel nel 1870 ed è stata ridotta in sinonimia con Chromis facetus (ora Australoheros facetus, la specie tipo del genere) da Steindachner nel 1875. L'articolo che presenta la descrizione della specie è liberamente scaricabile al link sottostante.
Ah, per chi lo volesse sapere siamo alla ventunesima specie descritta di Australoheros.
Schindler I., Ottoni F. P., Cheffe M. M. 2010. Heros acaroides HENSEL, 1870 – a valid species of Australoheros(Teleostei: Perciformes: Cichlidae) from the Patos-Mirim lagoon system, south Brazil. Vertebrate Zoology, 60(2): 139-146.
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