Privacy Policy e note legali

domenica 19 settembre 2010

Post congresso


Ogni volta che vado al Congresso AIC torno con qualcosa di nuovo, ma quasi mai sono ciclidi. Gran parte dei miei amici conosce questo curioso aspetto della mia partecipazione e si informa su cosa sia riuscito a raccattare. Oggi per esempio mi sono stati donati:
- un sacchetto traspirante per il trasporto dei pesci (ossigeno e anidride carbonica passano attraverso il sacchetto; ogni volta che vi penso rimango stupito; devo investigare sul materiale);
- una covata di Betta simplex di prima generazione (grazie Miles per il dono e grazie Stefano per averli riprodotti)
- un libro che riporta le conoscenze riguardanti il luccio (Esox lucius) raccolte dal Centro ittiogenico del Trasimeno in collaborazione con l'Università degli Studi di Perugia in tanti anni di ricerca e gestione della specie. Grazie a Mauro Natali per l'inaspettato dono. A volte per rendere felice un uomo basta poco. A breve su questo blog la recensione.

A chi interessasse sappiate che è uscito il numero 0 del bollettino dell'Associazione Italiana Ciclidofili. Se volete visionare le fotografie che hanno gareggiato per la copertina guardate qua. Se vi piace la mia fotografia votatela e fatela votare.


4 commenti:

Marco Milardi ha detto...

Non e' che faresti un favorone e mi manderesti una copia elettronica di quella monografia sul luccio?
Ti guadagneresti un posto in paradiso..

Unknown ha detto...

Niente paradiso dato che non ho a disposizione copie elettroniche. Prova a sentire la provincia oppure il centro ittiogenico del Trasimeno. E fammi sapere se hai avuto risposta.

Marco Milardi ha detto...

A sto punto provo a sentire Lorenzoni, vado a naso ma se non ricordo male dovrebbe essere uno dei coordinatori del progetto all'universita' di Perugia.

Ti ringrazio lo stesso. Eppoi all'inferno non si sta tanto male, almeno si e' in buona compagnia... :)

Unknown ha detto...

Non so se la compagnia all'inferno è buona, ma penso che sia interessante. per quanto riguarda l'Università non conosco nessuno dato che in genere mi fermo al centro ittiogenico.