Privacy Policy e note legali

venerdì 6 aprile 2012

Melanochromis mpoto e l'ennesima revisione del genere Melanochromis

Ciclidi che cambiano nome? Specie nuove? Si parla di Malawi ovviamente. È soprattutto per le specie di questo grande lago che periodicamente si aggiungono nuove conoscenze, si rivedono concetti o si stravolgono convinzioni (il motivo sta nel fatto che la maggior parte dei ricercatori si occupano di questo lago e non di Tanganica o Vittoria). Oggi è il turno dei Melanochromis, un genere di Mbuna, i piccoli ciclidi che frequentano le zone rocciose del lago Malawi. Dei Melanochromis, del valore del genere come categoria e della tassonomia del lago Malawi ho parlato abbastanza negli anni scorsi. Per rinfrescarsi le idee potete rileggere questo post del 2009. 
Riassumendo, i Melanochromis sono ciclidi erbivori o carnivori e quindi massicci o snelli in base al regime alimentare che possono essere riconosciuti dalla presenza di due strisce laterali orizzontali scure che si stagliano su un colore di fondo chiaro e dal cambiamento di livrea che accompagna i maschi in periodo riproduttivo o buona parte delle femmine adulte (l'intero corpo diviene scuro e le due strisce scure appaiono gialle, bianche o blu) anche  se in alcune specie questa inversione cromatica non è completa dato che le strisce scure sono assenti (M. lepidiadaptes, M. kaskazini, M. wochepa, M. mpoto). 
Ad Konings e Jay Stauffer Jr. nel loro più recente articolo rivedono le varie specie del genere, 15 per l'esattezza, e in particolare lo stato di alcuni Melanochromis come M. robustus conosciuto in precedenza sotto il nome di Melanochromis cf. brevis, Ribbink, Marsh, Marsh, Ribbink & Sharp 1983, e di  Melanochromis brevis, Konings 1995, di Melanochromis loriae che va a sostituire il nome M. parallelus (che andrebbe ora considerato un sinonimo) e di Melanochromis chipokae. In aggiunta viene descritta la nuova specie Melanochromis mpoto che qui presento.

Melanochromis mpoto Konings & Stauffer 2012

Diagnosi Femmine e maschi non riproduttivi mostrano un corpo scuro percorso da due strisce orizzontali scure intersecate da barre scure verticali meno ampie rispetto alle precedenti. I maschi riproduttivi sono azzurri-blu e sono privi di barre o strisce sui fianchi. Rispetto a M. wochepa, i maschi di M. mpoto si distinguono per la mascella inferiore più lunga e rispetto a M. lepidiadaptes per la banda nera sulla pinna anale. I maschi di M. kaskazini e e di M. mpoto sono indistinguibili dalla livrea che si differenzia nelle femmine adulte e nei giovani.

Distribuzione Regione settentrionale del lago Malawi a occidente tra Chitande Island e Nkhata Bay e a oriente tra Matema e Hongi Island.

Etimologia mpoto è un termine della lingua ChiTumbuka che è parlata lungo la costa nord occidentale del lago che significa "settentrionale".

Note M. mpoto è un Mbuna non territoriale che vive negli ambienti rocciosi e intermedi tra le zone rocciose e sabbiose tra i 20 e i 40 m di profondità. Si alimenta di plancton, piccole prede (larve di insetti e crostacei) e anche di pesci. Gli individui adulti sono solitamente solitari, ma possono formare anche piccoli gruppi di circa una dozzina di esemplari. Le femmine durante l'incubazione orale sono solitarie e sono state viste in acqua inferiori ai 10 metri di profondità.

Concludendo il genere Melanochromis raccoglie le 15 specie sottoelencate:
M. baliodigma
M. mpoto 
M. robustus  
M. heterochromis 
M. vermivorus 
M. melanopterus 
M. chipokae
M. auratus
M. wochepa
M. mossambiquensis
M. dialeptos
M. kaskazini
M. simulans
M. loriae
M. lepidiadaptes
Consiglio caldamente di scaricare l'articolo di Konings e Stauffer per lo schema riguardante le specie che fanno parte e che hanno fatto parte del genere Melanochromis e per le fotografie che lo accompagnano. Buona lettura.

Konings A. F., Stauffer J. R. Jr. 2012. Review of the Lake Malaŵi genus Melanochromis (Teleostei: Cichlidae) with a description of a new species. Zootaxa 3258: 1–27.

Nessun commento: