Il ciclide di Mida (Amphilophus citrinellus) del lago Nicaragua
Il lago Apoyo è un lago di caldera del Nicaragua con una superficie di circa 21 km quadrati e 178 m di profondità. È caratterizzato da un ambiente subacqueo relativamente omogeneo e dall'essere totalmente isolato da altri corpi d'acqua. La fauna ittica del lago, tolte le presenze aliene, si limita ad una decina di specie tra cui la parte del leone viene svolta dai ciclidi ed in particolare da alcune (sei?) specie del genere Amphilophus. Queste sei sono le specie interessanti dato che le analisi genetiche hanno confermato che tutte derivano da Amphilophus citrinellus, il Ciclide di Mida, e il video all'inizio del post spiega meglio di tante parole perché questa specie è chiamata così.
Ad occuparsi per primo in maniera insistente di A. citrinellus fu George Barlow seguito a ruota dai suoi studenti Axel Meyer e Ken McKaye che fiutarono lo scoop! Il punto della questione è che nel lago Apoyo, come nel vicino lago Xiloá, le specie di Amphilophus sembrano essersi evolute per speciazione simpatrica. Il meccanismo coinvolgerebbe la separazione della popolazione in due nicchie ecologiche diverse (acqua aperta, fondale) con l'origine di due forme diverse (una più slanciata ed una più tozza) in grado di sfruttare risorse alimentari diverse. Il tutto sarebbe condito dalla selezione sessuale e dalla presenza di forme di colorazione diverse, cioè dal fatto che in ogni specie incipiente le femmine tenderebbero ad accoppiarsi con i maschi degli stessi ambienti. Le prove della speciazione simpatrica vennero presentate nel 2006 in questo articolo di Nature. Sfondata la porta è stato un fiorire di specie, perlomeno di riconoscimento di specie diverse, ed anche il 2010 ha visto la brava descrizione di due ulteriori specie dal lago Apoyo: Amphilophus supercilius e A. globosus. Nell'articolo in questione la descrizione sulle due specie si basa su metodi morfometrici che mostrano le differenze esistenti dalle altre specie di Amphilophus del lago. L'aspetto interessante dello studio è che nell'abstract si afferma che "they (le due specie, ndr) breed assortatively in Lake Apoyo and can readily be distinguished in the field", ma nel testo vero e proprio si dice solo che "It (Amphilophus globosus, ndr) has been observed breeding with conspecifics over Chara vegetation" oppure "And it is noteworthy to mention that all observed pairs (A. supercilius, ndr) were between conspecifics". Personalmente mi sarei aspettato un controllo un poco più approfondito che coinvolgesse anche coppie di altre specie e non basato unicamente sull'osservazione a vista che le coppie in riproduzione erano costituite da conspecifici.
In questo post non mi è stato possibile pubblicare fotografie delle specie di recente descrizione perché nessuno degli studiosi interpellati ha risposto alle mie mail. Poco male. Basta andare a questo link e scaricare un pregevole lavoro sui ciclidi di Mida del lago Apoyo e Xiloá che riporta anche fotografie subacquee di tutti gli Amphilophus di questi due laghi. Nella pubblicazione A. supercilius è riportato sotto il nome di A. "barlow", mentre A. globosus non risulta dato che nel 2006 nessuno si era accorto che si trattava di una specie vera e propria.
Se vi state chiedendo come si possa passare da due forme adattate all'ambiente di acqua aperta e al fondale a sei forme diverse, la risposta dovrebbe stare nelle ulteriori specializzazioni che si possono avere nella dieta. Ricordate il discorso sulle mascelle?
Geiger M. F., McCrary J. F., Stauffer J R. Jr. 2010. Description of two new species of the Midas cichlid complex (Teleostei: Cichlidae) from Lake Apoyo, Nicaragua. PROCEEDINGS OF THE BIOLOGICAL SOCIETY OF WASHINGTON 123(2):159–173. 2010.
Update: se vi interessa inquadrare ulteriormente la questione Amphilophus dei laghi nicaraguensi potete leggere questo articolo. Mi pare che anche gli autori abbiano qualche dubbio sulla necessità di identificare tutte queste specie e che ancora una volta tutto dipenda dal concetto di specie utilizzato. Piccole soddisfazioni.
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