Per colmare il ritardo presento un breve riassunto delle diverse specie di ciclidi descritte nell'anno appena terminato. Oggi è la volta dell'America.
Apistogramma kullanderi Varella e Sabaj Pérez, 2014
Una delle specie di maggiori dimensioni del genere (7,5 cm di lunghezza in natura), Apistogramma sp. "gigas" in letteratura, viene dedicata al noto studioso Sven Kullander. Apistogramma kullanderi popola i corpi d'acqua isolati dalle cascate del Rio Curuá del bacino idrografico dell'Iriri-Xingu (Brasile). Gli autori ipotizzano che questo Apistogramma abbia potuto raggiungere dimensioni inusitate per il genere grazie alla ridotta competizione (si trova a vivere in ambienti poveri di ittiofauna). Si tratta di una variante dell'ipotesi che nelle isole la fauna abbia la possibilità di crescere a dismisura (oppure rimpicciolirsi). Tanto per farsi un'idea si può leggere dell'uccello elefante o uccello roc (Aepyornis maximus).
Cliccando sul titolo del paper è possibile scaricare l'articolo. Buona lettura.
Varella H. R., Sabaj Pérez M. H.. 2014. A titan among dwarfs: Apistogramma kullanderi, new species (Teleostei: Cichlidae). Ichthyological Exploration of Freshwaters, 25(3): 248-253,
Geophagus mirabilis Deprá G. C., Kullander S. O., Pavanelli C. S., da Graça W. J., 2014
Uno tra i più bei Geophagus conosciuti (Geophagus sp. "aripuanã") riceve il nome di G. mirabilis. Proviene dal Rio Madeira (Mato grosso, bacino del Rio delle Amazzoni) e colorazione e forma lo avvicinano a Satanoperca pappaterra. Geophagus mirabilis è stato presentato per la prima volta nel 2011 nella rivista tedesca DATZ e nel numero di ottobre 2012 di Cichlid News. Lo aspettiamo in acquario.
Se cliccate il titolo del paper sottostante avete la possibilità di scaricare l'articolo.
Deprá G. C., Kullander S. O., Pavanelli C. S., da Graça W. J. 2014. A new colorful species of Geophagus (Teleostei: Cichlidae), endemic to the rio Aripuanã in the Amazon basin of Brazil. Neotropical Ichthyology, 12(4): 737-746,
Apistogramma ortegai Britzke Ricardo, Oliveira C., Kullander S. O., 2014
Una specie peruviana (Rio delle Amazzoni, fiume Ampiyacu nei pressi di Pebas) già nota in acquariofilia come Apistogramma sp. "Pebas" riceve il nome di Apistogramma ortegai (da non confondere con A. urteagai). La polemica nata dalla descrizione deriva dal fatto che con questa decsrizione vengono riunite due forme provenienti dalla stessa area che un cultore di Apistogramma (Ingo Koslowski) riteneva potessero essere specie a sè (Apistogramma sp. "Pebas" e Apistogramma sp. "Papagei"). Gli autori della descrizione affermano che non sussistono caratteri sufficienti a distinguerle e che le differenze rientrano nella variabilità all'interno della specie. Gli acquariofili che da anni allevano le due forme ritengono che non sia corretto farlo per via della colorazione e del comportamento.
Se cliccate sul titolo sottostante potete scaricare l'articolo scientifico.
Britzke Ricardo, Oliveira C., Kullander S. O. 2014. Apistogramma ortegai (Teleostei: Cichlidae), a new species of cichlid fish from the Ampyiacu River in the Peruvian Amazon basin. Zootaxa, 3869(4): 409-419.
Update: mi ero scordato di una nuova specie di Bujurquina.
Bujurquina pardus Arbour J. H., Barriga Salazar R. E., López-Fernández H, 2014
La diciottesima specie del genere Bujurquina è servita. Bujurquina pardus proviene dall'Ecuador (unicamente presente nel Río Danta a 220 m di altezza) ed è riconoscibile per la puntinatura presente lungo i fianchi. L'ambiente di raccolta della specie è una zona d'acqua bianca a corrente veloce (le acque bianche sono acque torbide per la massiccia presenza di detriti, dal pH neutro o leggermente alcalino e di durezza media). Della specie non si conosce la dieta e neppure la modalità riproduttiva.
Arbour J. H., Barriga Salazar R. E., López-Fernández H. 2014. A New Species of Bujurquina (Teleostei: Cichlidae) from the Río Danta, Ecuador, with a Key to the Species in the Genus. Copeia, 1: 79-86.
Update: mi ero scordato di una nuova specie di Bujurquina.
Bujurquina pardus Arbour J. H., Barriga Salazar R. E., López-Fernández H, 2014
La diciottesima specie del genere Bujurquina è servita. Bujurquina pardus proviene dall'Ecuador (unicamente presente nel Río Danta a 220 m di altezza) ed è riconoscibile per la puntinatura presente lungo i fianchi. L'ambiente di raccolta della specie è una zona d'acqua bianca a corrente veloce (le acque bianche sono acque torbide per la massiccia presenza di detriti, dal pH neutro o leggermente alcalino e di durezza media). Della specie non si conosce la dieta e neppure la modalità riproduttiva.
Arbour J. H., Barriga Salazar R. E., López-Fernández H. 2014. A New Species of Bujurquina (Teleostei: Cichlidae) from the Río Danta, Ecuador, with a Key to the Species in the Genus. Copeia, 1: 79-86.
Nessun commento:
Posta un commento