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giovedì 2 aprile 2009

Gymnogeophagus tiraparae

Semper America! Continua la descrizione di ciclidi neotropicali e questa volta è il turno di una vecchia (!?) conoscenza acquariofila, Gymnogeophagus sp. "San Borja" che ora riceve il nome di G. tiraparae. Di seguito una breve scheda identificativa.


Gymnogephagus tiraparae sp. n.


Gymnogeophagus tiraparae
Fotografia di Enrico


Diagnosi. G. tiraparae si distingue dagli altri congenerici per la presenza di una bozza nucale adiposa più ampia del bordo superiore della pinna dorsale avente un profilo anteriore verticale ed una estensione compresa tra il labbro superiore ed l'origine della pinna dorsale. Sul corpo sono assenti bande trasversali. Nella pinna dorsale sono visibili due serie orizzontali di punti azzurri e tra i raggi molli una serie di di strisce azzurre.

Distribuzione e habitat. Gymnogeophagus tiraparae è diffuso nel bacino del medio Rio Negro che include i principali affluenti del bacino del Rio Uruguay inferiore e del Rio Tacuari. La specie frequenta fiumi ampi con acqua chiara e fondali rocciosi o sabbiosi caratterizzati dalla scarsità di vegetazione acquatica.

Nel Rio Tacuarembo (Uruguay) vivono Gymnogeophagus aff. gymnogenys e G. sp. "High dorsal" (gruppo rhabdotus), Gymnogeophagus tiraparae, Crenicichla missioneira, C. minuano e C. scottii.
Fotografia di Enrico

Se rileggete il post che avevo dedicato alle diversità nascoste dei Gymnogeophagus (in realtà è meglio rileggere l'articolo che mi ha dato lo spunto) troverete alcuni riferimenti a quattro cladi (nel post avevo utilizzato il termine generico gruppi) tra cui è presente anche Gymnogeophagus tiraparae. Di particolare interesse è il fatto che questa specie ha un distribuzione discontinua legata al Rio Negro inferiore ed al Rio Tacuari che è nota anche per alcune specie di killifish del genere Austrolebias. Questo pattern geografico potrebbe essere spiegato con la storia geologica di quest'area che ha visto continui episodi di avanzamento e arretramento del livello del mare e di relativa captazione dei bacini da parte dell'Oceano Atlantico. In base ai dati raccolti fino ad ora la speciazione dei diversi Austrolebias e di G. tiraparae risalirebbe ad un evento molto recente.

Rio Yi (Uruguay). Qui è possibile trovare Gymnogeophagus tiraparae, Gymnogeophagus aff. gymnogenys, G. sp. "Rio Yi" (gruppo rhabdotus). Crenicichla minuano e C. missioneira.
Fotografia di Enrico.

González-Bergonzoni I., Loureiro M., Oviedo S. 2009. A new species of Gymnogeophagus from the río Negro and río Tacuarí basins, Uruguay (Teleostei: Perciformes). Neotropical Ichthyology, 7(1):19-24.


PS: Per chi volesse dare un'occhiata ai pesci dell'area di provenienza di G. tiraparae consiglio di leggere i resoconti dei viaggi di Enrico (li trovate in questo forum nella sezione Varie e possibili e sottosezione Viaggio in Uruguay) e di Marko (li trovate in quest'altro forum).

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